Ritorna come ogni anno l’appuntamento più atteso dell’anno dedicato al mondo della frutta. Centinaia gli espositori e migliaia i visitatori che si stanno affollando proprio in queste ore ad Hong Kong, per l’edizione Asia Fruit Logistica.
Gullino ama la montagna e lo dimostra con il sostegno alle attività atletiche dei Gemelli Dematteis, perla sportiva delle valli del Monviso e simbolo forte del fairplay e dell’amore per la vita.
Gullino loves the mountain, so the twins Dematteis are supported. They are the sport’s symbol and love for life!
Nel produrre frutta, praticare la lotta integrata e l‘agricoltura biologica, Gullino rimarca ogni giorno la propria vocazione per la promozione di uno stile di vita sano che dall’alimentazione arriva fino alla pratica sportiva.
Gullino well being and for this reason it produces organic. Well-being goes from eating to the sport.
Per questo oggi un articolo su come praticare la corsa in montagna. Una sorta di vademecum “per negati” e per chi vuole cominciare a curare il proprio benessere.
There! We give you some tips to practice the mountain race.
La corsa in montagna … chi la prova ne rimane spesso stregato. Correre in mezzo alla natura, su percorsi incontaminati, con la fatica che diventa una piacevole compagna di viaggio, è tanto impegnativo quanto avvincente e, a pensarci bene, incarna molti degli aspetti che rendono tanto affascinante l’esperienza della corsa. La sfida con se stessi, per prima cosa. E poi la bellezza del paesaggio, ma anche l’impegno nel fare qualcosa di apparentemente irrazionale, ma che affonda le radici nel nostro primitivo bisogno di muoverci in piena libertà. Tuttavia, correre in montagna nasconde alcune insidie che è necessario conoscere per potersi preparare bene. e vivere nel migliore dei modi quest’esperienza. Per prima cosa la corsa in montagna tradizionale si divide in due grandi sotto-specialità: la corsa di sola salita, quella di salita e discesa. Negli ultimi quindici anni sono nate competizioni di sky-running, con percorsi ad alta quota e passaggi da alpinismo vero e proprio, e di trail-running, specialità in piena evoluzione che, in genere, prevede distanze di gara molto più lunghe, fino a 80 km ed anche oltre.
Running in the mountains is not easy. There are two great specialties: the only climb race and the climb and the descent race. Other disciplines have emerged in recent years: the sky-running and trail running.
Detto ciò, passiamo a qualche semplice consiglio del dott. Luca Del Curto:
Let’s find out together how to prepare with Dr. Del Curto’s advice:
1 – Scegliete percorsi adatti a voi (Choose the paths best suited to you)
Nella corsa in montagna è fondamentale non sopravvalutarsi. Se non avete esperienza con la corsa in montagna, scegliete percorsi di lunghezza massima pari alla durata della vostra corsa rigenerante (esempio 40/50 minuti), e con dislivelli non eccessivi (massimo 300 metri totali).
2 – Attenti al dolore alle gambe (Beware of the pain in the legs)
Dopo una corsa in salita può capitare di sentire le gambe totalmente “vuote” e un po’ dure, mentre dopo una corsa in discesa i dolori muscolari sono molto più intensi e, a volte, rendono difficile addirittura il cammino nei giorni successivi. Nel primo caso, le sensazioni sono causate dall’intenso utilizzo delle fibre muscolari, mentre nel secondo vi sono dei veri e propri micro-traumi muscolari, che necessitano almeno 2-3 giorni per essere recuperati. Non vi spaventate, ma alternate le sedute in montagna con allenamenti in pianura, oppure con altri mezzi allenanti, per esempio la bicicletta.
3 – Preparatevi (Prepare yourself athletically)
I dolori muscolari si possono prevenire con esercitazioni a secco di rafforzamento muscolare e di equilibrio (esercizi propriocettivi). Se vivete in pianura e avete intenzione di fare qualche allenamento o qualche gara in montagna, dedicate 20 o 30 minuti a giorni alterni a questi esercizi
4 – Occhio alla discesa (Be careful of the descent)
La discesa caratterizza la corsa in montagna ancor più della salita. Vietato improvvisare, non solo per il rischio di infortuni, sempre presente con il terreno sconnesso di moltediscese, ma anche per i già citati dolori muscolari. Basta essere prudenti, rimanere concentrati, ma anche decontratti, e tutto sarà più semplice, anche in discesa.
5 – In salita, non faticate troppo (Uphill do not get tired too)
In salita basta davvero poco per andare fuori giri e trasformare una corsa impegnativa ma piacevole in un vero e proprio calvario. Soprattutto se siete alle prime armi, mantenete sempre un buon margine, già dall’inizio della salita: riuscirete ad arrivare in fondo senza troppi patemi d’animo, vi godrete il paesaggio e i benefici dell’allenamento saranno gli stessi.
A questo punto, non vi resta che scegliere la vostra meta e lasciarvi conquistare dai magici scenari del nostro Monviso: buona corsa (in montagna) a tutti da Gullino e dai gemelli Dematteis!
Il mercato italiano del biologico è in forte espansione e lo dimostrano i numerosi spacci e supermercati dedicati esclusivamente alla distribuzione di questo tipo di prodotto. Dalla frutta ai cosmetici, gli italiani sono sempre più attratti dal consumo consapevole ed etico che solo un prodotto biologico può garantire.
The Italian organic market is booming. It’s increasing the number of organic supermarkets where they sell fruits, vegetables, cosmetics, meat etc .. Italians are more and more sensitive to eating healthy.
Questo grazie ad una sensibilità che negli anni è cresciuta, orientando i consumatori ad un mercato più sicuro, a dispetto dell’inquinamento che contamina gran parte delle produzioni convenzionali.
l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che pubblica il rapporto nazionale pesticidi nelle acque, presenta l’edizione 2016 nella quale si legge che sono stati trovati pesticidi nel 63.9% dei 1.284 punti di prelievo delle acque superficiali e che è risultato contaminato il 31,7% dei 2.463 punti di campionamento delle acque sotterranee (quelle da cui dovrebbero attingere gli acquedotti). Sono state trovate 224 diverse sostanze chimiche di sintesi, in crescita rispetto agli anni precedenti (erano 175 nel 2012). A far la parte del leone sono i diserbanti, ma è in significativo aumento la presenza di anticrittogamici e insetticidi, soprattutto nelle acque sotterranee.
The ISPRA in the waters found pesticides, herbicides, insecticides, fungicides and many other poisonous substances.
Il mercato biologico si inserisce proprio in questo clima di contaminazione (diremmo velenosa) dei prodotti della terra ed esprime l’alternativa delll’agroalimentare italiano, quello sano e di qualità, per questo è un mercato in crescita con oltre 200.000 addetti nelle aziende agricole ed il 61,8% dei comuni italiani centro meridionali interessati dall’impatto di almeno un’azienda biologica attiva. Basti pensare che in 55 comuni italiani la superficie agricola biologica supera il 60% di quella totale, e questo è davvero un grande successo visto con gli occhi di chi, come noi di Gullino, ha fatto una precisa scelta.
The organic market, however, avoids these poisons and provides quality foods. In fact it is
a growing market with more than 200,000 employees. The 61.8% of italian municipalities hosts organic farms. This is good news for those who, like Gullino, chose to produce organic.
E i titolari e conduttori di queste preziose aziende biologiche? Nella maggior parte dei casi hanno un’istruzione universitaria di primo o secondo livello, sono under 40, usano strumenti informatici e molti di loro hanno un sito internet e vendono on-line, a dimostrazione di una nuova classe di lavoratori ed imprenditori che guarda alla terra con la voglia di tradizione ma alla ricerca di crescita ed innovazione.
Entrepreneurs and workers of organic sector have a high level of education, they use the technologies, they’re young and companies have digitized.
Quello biologico è un sistema d’imprese che coltiva circa l’11.2% dell’intera superficie agricola italiana, senza un grammo di sostanze chimiche di sintesi che inquinino le falde acquifere, nella tutela della biodiversità e della fertilità naturale del suolo, nel rispetto dell’allevamento animale al pascolo ecc…
Il biologico italiano è un mercato tecnologicamente all’avanguardia!
Organic Italian is a technologically advanced market!
Dall’8 al 10 febbraio 2017 Gullino Import Export srl volerà a Berlino per una 3 giorni dedicata al mercato ortofrutticolo e alle sue pratiche di agricoltura biologica.
Da anni ormai la Gullino srl sfida le logiche di mercato volte allo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali come la terra, l’acqua e l’aria, praticando un’agricoltura più etica. L’agricoltura biologica esclude l’uso di sostanze chimiche prestando grande attenzione alla salute del suolo che, a sua volta, si ripercuote sulla salute del pianeta, degli animali e degli uomini. Gullino, infatti, utilizza solo fertilizzanti e concimi di origine naturale garantendo il benessere di tutti i suoi consumatori.
Da queste idee nasce il marchio Gullino Bio che in occasione della fiera Fruit Logistica 2017 presenterà l’ultima novità: la mela biologica. E’ stato studiato un modello di coltivazione a basso impatto ambientale per far conoscere al mondo gli sforzi che Gullino sta facendo in questa direzione. Per la produzione delle mele bio sarà realizzato un grande investimento dal punto di vista tecnologico, scegliendo i macchinari più all’avanguardia per la lavorazione ed il confezionamento della frutta.
Non bastava il kiwi a portare lontano il nome dell’azienda contraddistinta per le produzioni biologiche, che ad oggi esporta in molti mercati mondiali quali America del nord e del sud , Asia ed Europa. La linea melicola bio ora entra a pieno titolo nell’offerta frutticola di Gullino ed è pronta a conquistare tutti i mercati, alla ricerca di un consumatore responsabile, cosciente e difensore dell’ecosistema.
Gullino Group. We grow, we control, we sell worldwide.
Quando si parla di biologico si pensa sempre ed esclusivamente al food eppure non solo di food vive l’uomo, ma di cosmetici, prodotti per l’igiene e molto altro. Nei negozi vengono sempre più spesso scelti abiti realizzati con tessuti organici, pacchetti vacanze che prediligono attività all’aria aperta, trattamenti per il benessere e la salute generale.
People increasingly choose organic products. In stores we find food, clothing with organic fabrics, cosmetics etc …
La serietà e i valori che sono alla base dell’impegno agonistico dei fratelli Dematteis hanno pochi eguali. La loro passione per la montagna e il forte attaccamento al territorio delle valli del Monviso hanno fatto si che Gullino non perdesse occasione per stringere una profonda amicizia.
The brothers Dematteis are two sportsmen of Piedmont. The Piedmont is the same Gullino’s region. The brothers and Gullino have many things in common. Let’s find out together.
Il panorama delle certificazioni agroindustriali è ampio e dispersivo per i non addetti ai lavori, eppure ogni amante del kiwi Gullino dovrebbe conoscere il tipo di scelte che sono alla base di un prodotto succoso e delizioso, sempre pronto a condire le nostre tavole di bontà e squisitezza.
La genuinità dei prodotti Gullino è il frutto di anni di lavoro, spesi a ricercare la perfezione di una coltivazione biologica, a garantire la tracciabilità dei prodotti, a coltivare, raccogliere e distribuire nel rispetto dell’ambiente circostante e in modo conforme a norme, direttive e disciplinari di settore.
Gullino ha scelto di certificare tutti i suoi prodotti per comunicare meglio con tutti i principali attori della filiera ortofrutticola.
Le aziende agricole sono tutte certificate GlobalGap, in quanto rispettano i seguenti requisiti:
Salute, sicurezza e welfare dei lavoratori
Tutela e conservazione dell’ambiente
Gestione dei rifiuti e residui aziendali e loro riutilizzo
Tracciabilità
Gestione consapevole degli OGM e del materiale di propagazione
Gestione del suolo e della fertilizzazione
Gestione delle risorse idriche e irrigazione
Difesa integrata delle colture e corretto utilizzo dei fitofarmaci
Gestione della raccolta e manipolazione dei prodotti in condizioni controllate di igiene e qualità
Gullino, inoltre, produce nel rispetto dello standard Tesco Nurture, essenziale per chi rifornisce la catena distributiva inglese. Questo standard promuove e richiede l’applicazione delle buone pratiche agricole integrate con aspetti di sicurezza e salute dei lavoratori, igiene e sicurezza dei prodotti alimentari, rispetto dell’ambiente, della flora e della fauna selvatiche, riduzione e riutilizzo dei rifiuti e degli inquinanti, razionalizzazione ed ottimizzazione dell’utilizzo dell’acqua e delle fonti di energia non rinnovabili. Anche questo, infatti, è il nostro modo di porci in maniera responsabile nei confronti dell’ambiente.
Non mancano altre certificazioni quali la GSFS (Global standard for food safety), certificazione dei processi produttivi nella fase di magazzino richiesta dalle grandi catene anglosassoni, e IFS (International Food Standard), certificazione di filiera richiesta dalla distribuzione tedesca.
Gullino, infine, è registrata sulla piattaforma SEDEX che non è uno standard, né un codice di condotta, né una certificazione bensì un’organizzazione senza scopo di lucro con il compito di indurre le catene distributive a migliorare sempre più aspetti di etica professionale. Con SEDEX vi è una veloce condivisione e visualizzazione di informazioni sulle norme in materia di lavoro, salute e sicurezza, ambiente e etica professionale.
Di seguito tutte le certificazioni di Gullino, conquistate negli anni con caparbietà e determinazione. Per ogni ulteriore approfondimento vi consigliamo di visitare il sito, cliccando qui.
Da qualche anno è ritornata alta l’attenzione verso le produzioni biologiche ed il cibo sano e di qualità. Il bio, come metodo di produzione agricola, esclude l’utilizzo di prodotti chimici e di sintesi valorizzando le coltivazioni naturali. In Italia l’attenzione verso questo tipo di colture ha origine negli anni Settanta, in particolar modo a partire dalle grandi contestazioni iniziate nel 1968.
The organic movement began in 1968 in Italy, thanks to the protest movements.
Furono gli anni che diedero vita alla nascita di diversi movimenti di protesta, promotori, fra le altre, di stili di vita alternativi, ecologici e più rispettosi dell’ambiente.
These movements loved environment, food, respect for a nature. The youth returned to the soil and to community life.
Quel fervore diede davvero vita ad un definitivo cambiamento di tono con il ritorno alla terra, alla vita di comunità, al mangiar sano. Gli effetti di questa “Rivoluzione Verde” si riversarono nel panorama agroalimentare, tanto che a livello internazionale le più grandi organizzazioni di tutto il mondo unirono le forze fondando l’IFOAM (International Federation of Organic Agriculture Movements), tutt’oggi punto di riferimento per l’agricoltura biologica.
International organizations created the IFOAM (International Federation of Organic Agriculture Movements) today a landmark in biological market.
Al contempo si affermò sempre più la critica nei confronti del paradigma della modernizzazione, sostenuta dalla nascita di movimenti ambientalisti e biologici.
In Italia verso la fine degli anni ottanta nacquero le prime associazioni in favore dell’agricoltura biologica, una fra tutte Slow Food, fondata da Carlo Petrini con l’obiettivo di promuovere il cibo quale portatore di piacere, cultura, tradizione e identità.
In 1986 was born in Italy Slow food to promote culture, tradition and pleasure of biological food.
In questo grande mercato sano e prelibato ci siamo anche noi, i nostri kiwi, le nostre passioni e il nostro impegno, a rimarcare che una vita salutare è quella che ci aspettiamo di vivere.
Gullino da anni è impegnata nella valorizzazione delle risorse energetiche pulite. Per questo ha scelto di alimentare i propri stabilimenti con impianti fotovoltaici di nuova generazione. Il vantaggio c’è e si vede. Impatti ambientali ridotti in termini di sfruttamento della rete elettrica nazionale e più rispetto per l’ambiente, grazie alla sensibile riduzione di CO2, SO2 e NOX, tra i principali inquinanti dell’aria.
Gullino uses clean energy resources.In company electricity is supplied by solar panels. There is the advantage. More respect for the environment and reducing CO2, SO2 and NOX emissions. In fact these gases pollute the environment.
Con questo importante intervento Gullino produrrà circa 1.8 MWh all’anno di energia pulita, in grado di soddisfare il 30% del fabbisogno totale richiesto dalla produzione e lavorazione di kiwi.
Gullino produces about 1.8 MWh of green energy for one years and satisfies 30% of the total needs of the company for kiwi’s production.
Scegliere un kiwi Gullino vuol dire mangiar sano rispettando la natura. Ma non solo.
La famiglia Gullino ha selezionato ditte fornitrici del fotovoltaico con particolare cura, affidandosi prevalentemente a leader del settore “vicini di casa”, ossia aziende squisitamente piemontesi. La scelta è stata quella di valorizzare l’economia locale, quale messaggio per tutto il territorio di fiducia nelle potenzialità produttive del Piemonte.
Choose a kiwi Gullino means eat healthy and respect nature. The Gullino family prefers to work with local companies, therefore the solar panels were mounted by companies to km 0.
E’ così che sulle tavole di tutto il mondo giunge un kiwi buono e sano, che si fregia di un logo d’eccezione, che racconta la nuova mission di Gullino: salvare il pianeta.
So Gullino encreasing the local economy. A new mission for a kiwi: save the planet.