La speranza fa ripartire il saluzzese. Nessuno resta fermo davanti all’emergenza.

Ci sono storie che non smetteremmo mai di raccontare, come quelle che attraversano oggi tutta l’Italia, dalla Sicilia al Piemonte, e che inebriano tutti di speranza e buonumore.

Sono le storie dei volontari attivi da settimane con la protezione civile nazionale, con il banco alimentare, con le diverse associazioni di volontariato e promozione sociale attive su tutto il territorio per sostenere chi ha bisogno di una mano. Sono le storie di tantissime aziende che in queste settimane così concitate si sono temporaneamente riconvertite alla produzione di mascherine, gel, attrezzature mediche. Sono le storie di alcuni brillanti ingegneri che hanno trasformato le maschere da snorkeling, donate da Decathlon, in respiratori salvavita.

DONA GENERICOTutti ci stiamo attrezzando per fare ciò che è in nostro potere ed è proprio questo che rende grande l’Italia.

Nel nostro territorio di Saluzzo ci sono diverse realtà attive per contrastare direttamente il coronavirus e, credeteci, ce la stanno facendo perché la voglia di reagire è davvero tanta.

Noi oggi vogliamo parlarvi della Croce Verde di Saluzzo e della ASL CN 1 con il suo presidio ospedaliero di Saluzzo, due realtà per forza di cose pressate da quest’emergenza ma combattive e reattive.

Se i nostri cari sono in buone mani è grazie a chi come medici, infermieri, oss e volontari sta mettendo su una macchina di emergenza sempre più efficiente.

E’ per questo che anche noi abbiamo scelto di sostenere entrambe le realtà nell’acquisto di dotazioni di sicurezza per il personale e monitor per il controllo dei parametri vitali.

E’ciò che faremo ogni volta che il nostro territorio ci chiederà di esserci perché, in fondo, la terra che lavoriamo, i servizi che usiamo e le persone che amiamo vengono tutte da qui!

Con il cuore.

Grazie dalla grande famiglia Gullino.

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